Tutto è cominciato con la separazione dalla moglie e dalla famiglia, un momento traumatico che lo ha portato pian piano a vivere sulla strada. Sebastiano Vinciguerra, 66 anni, racconta i suoi 15 anni da irreperibile e da invisibile, senza una residenza, senza più affetti: “In poco tempo ho perso tutto, per oltre 15 anni mi sono vergognato perché quando mi chiedevano i documenti io non li avevo e non potevo andare neanche dal dottore”. Sebastiano si rivolge alla Caritas e viene accolto dalla Locanda del Samaritano a Catania dove attraverso l’opera di padre Mario Sirica si cerca di dare una residenza a chi l’ha perduta. Ora Sebastiano si sente “una persona normale” e dopo aver avuto accesso al reddito di cittadinanza attraverso i volontari della struttura mira l’anno prossimo ad arrivare alla pensione. Prima della strada faceva l’operaio e il pescatore. E ora ha ripreso a disegnare.
VIDEO E ARTICOLO
Leave a Comment
Last Updated: Marzo 15, 2022 by wp_8582130
Invisibili di Sicilia, la nuova vita di Sebastiano: “Ho vissuto 15 anni senza residenza, mi vergognavo”
Tutto è cominciato con la separazione dalla moglie e dalla famiglia, un momento traumatico che lo ha portato pian piano a vivere sulla strada. Sebastiano Vinciguerra, 66 anni, racconta i suoi 15 anni da irreperibile e da invisibile, senza una residenza, senza più affetti: “In poco tempo ho perso tutto, per oltre 15 anni mi sono vergognato perché quando mi chiedevano i documenti io non li avevo e non potevo andare neanche dal dottore”. Sebastiano si rivolge alla Caritas e viene accolto dalla Locanda del Samaritano a Catania dove attraverso l’opera di padre Mario Sirica si cerca di dare una residenza a chi l’ha perduta. Ora Sebastiano si sente “una persona normale” e dopo aver avuto accesso al reddito di cittadinanza attraverso i volontari della struttura mira l’anno prossimo ad arrivare alla pensione. Prima della strada faceva l’operaio e il pescatore. E ora ha ripreso a disegnare.
VIDEO E ARTICOLO
Category: News
Articoli recenti
Archivi